Spazi compiti

Gli spazi compiti sono un servizio grazie al quale i bambini delle scuole elementari e medie, possono trovare un aiuto nei compiti e usufruire di un momento di socializzazione e di gioco con gli altri.

Nei nostri spazi compiti i giovani vengono incoraggiati nelle loro attività di studio e aiutati a risolvere le problematiche cui giornalmente vanno incontro.

Ma gli spazi compiti non sono solo questo e spesso si trasformano in luoghi in cui un’intera famiglia ha la possibilità di crescere e coltivare il seme della comprensione.

Sedi e contatti

Attualmente gestiamo, in convenzione con i rispettivi Comuni:

• Spazio-compiti “Spazio Incontro” di Canonica d’Adda;
• Spazio-compiti “Non solo compiti” di Fornovo San Giovanni;
• Spazio-compiti “Officina del gioco” di Arcene;
• Spazio-compiti di Lurano
• Spazio-compiti di Pognano
• Spazio-compiti di Castel Rozzone

Per qualsiasi richiesta di informazione, vi invitiamo a rivolgervi a:

Cooperativa Fili Intrecciati FA
Via Spirano 34/36 24053 Brignano Gera d’Adda (BG)
Tel 0363.382353
Fax 0363.381541
e-mail: amministrazione@consorziofa.it
Coordinatore: Silva Belloli

Testimonianze

Abbiamo scritto tanti articoli sul giornalino parlando soprattutto delle comunità residenziali per  bambini e  adolescenti, fiore all’occhiello del nostro operare. Forse non tutti sanno che la Cooperativa gestisce molti altri servizi territoriali e tra questi gli ‘spazi compito’, momenti pensati nella fascia pomeridiana per ragazzini delle scuole elementari e medie. Ad oggi stiamo collaborando con tre comuni: Fornovo, Canonica e Arcene, con due aperture settimanali.
Cosa sono??? Semplificando si potrebbe dire che due educatrici si preoccupano di aiutare gli scolari nel difficile compito di…svolgere i compiti!!!! Non basta! Questi spazi sono pensati anche come luogo di socializzazione, di integrazione e di svago; non a caso nei diversi comuni prendono il nome di ‘Spazio incontro’ o ‘Non solo compiti’. Si cerca quindi di ritagliare nelle due ore di tempo a disposizione un momento per le chiacchierare, per svolgere attività ludiche comuni, per offrire ascolto e condividere esperienze.
Potrebbe sembrare molto semplice e lineare; sono invece molti gli aspetti che rendono tali spazi interessanti e impegnativi al contempo. Innanzi tutto l’eterogeneità dei bambini che vi partecipano crea momenti molto effervescenti, talvolta caotici; basti immaginare gruppi di 15-20 ragazzi, dai 6 ai 14 anni, di nazionalità diverse (italiani, marocchini, tunisini, albanesi, pakistani…), con esigenze e  bisogni differenti raggruppati nella stessa stanza (o due se va bene!) e due educatrici che si impegnano nel seguirli più o meno individualmente. C’è chi deve studiare italiano, chi matematica, chi le lingue…c’è chi comprende bene l’italiano e chi invece parla solo nella propria lingua d’origine…c’è chi vuole venire a studiare davvero e chi pensa di poter trascorrere due ore giocando con cellulari e lettori vari…Insomma non ci si fa mancare niente!
Solo grazie alla collaborazioni di bravi e disponibili volontari (ahi noi non presenti ovunque!) questa ardua impresa viene superata! Sono in genere ex insegnanti o ragazzi giovani che hanno voglia di dedicare delle ore nell’aiuto dei più piccoli. Le condizioni sono ovviamente diverse a seconda dei contesti che si considerano, la descrizione voleva essere un po’ ‘colorata’ ma  si avvicina molto alla realtà che sperimentiamo! Tanto caos, certo, ma tanta ricchezza e storie che si incontrano e conoscono.
‘Non solo compiti’ è proprio la definizione che più si adatta a questi servizi, consapevoli del fatto che bisogna sapere differenziare i bisogni e poi incanalare nel modo migliore gli interventi con i ragazzi che si vengono a conoscere. Per poter gestire al meglio tali momenti opera anche un coordinatore della Cooperativa AFA, Davide, che mantiene i contatti con i comuni e con le insegnanti delle scuole; grazie ai loro accordi si definiscono gli obiettivi e si cerca di procedere nella direzione più opportuna, nell’intento di rende più funzionale e significativo il servizio.